Il piano segreto del Sud Africa per creare
l’arma ebola
Basson sostiene di aver avuto contatti con agenzie occidentali che hanno fornito “assistenza ideologica” alProject Coast. Basson ha dichiarato in un’intervista per il documentario Guerra dell’antrace di aver incontrato più volte il dr. David Kelly, il famoso ispettore ONU in Iraq. Kelly era il massimo esperto di armi biologiche del Regno Unito che fu trovato morto vicino casa nell’Oxfordshire, nel 2003. Mentre la versione ufficiale sostiene il suicidio, i medici ne dubitano. In un articolo del 2007 del Mailonline, si afferma che una settimana prima della morte, il dottor Kelly sarebbe stato interrogato dall’MI5 sui suoi legami con il dottor Basson.
Il dr. Timothy Stamps, Ministro della Salute dello Zimbabwe, sospetta che il suo Paese abbia subito un attacco biologico quando Basson operava. Stamps disse a PBS Frontline, nel 1998, che “c’erano prove molto chiare che non si trattasse di eventi naturali. Se fossero causati da inoculazione diretta intenzionale o meno, è una domanda cui dobbiamo rispondere“. Stamps disse specificamente che i virus ebola e marburg erano sospetti, e pensava che il suo Paese fosse stato utilizzato come campo di prova per l’arma ebola. “Parlo di antrace e colera in particolare, ma anche un paio di virus che non sono endemici in Zimbabwe (come) il virus Ebola e, pensiamo anche il virus marburg. Ci chiediamo se in realtà non siano associati alla guerra biologica contro il Paese durante le ostilità… Ebola apparve lungo il (fiume) Zambesi, e ho il sospetto che potesse essere stato un esperimento per vedere se poteva essere utilizzato un nuovo virus per infettare direttamente le persone“.
The Ghanian Times riportava ai primi di settembre dell’epidemia di ebola, notando legami tra Basson e la ricerca su armi biologiche. L’articolo sottolinea che, “…vi sono due tipi di scienziati nel mondo: coloro così preoccupati per il dolore e la morte causate da malattie agli esseri umani anche da sacrificare la propria vita per curare malattie mortali, e coloro che usano le loro abilità scientifiche per uccidere gli esseri umani su ordine del governo…” Infatti, queste idee non sono nuove. Platone scrisse più di 2000 anni fa nella sua opera La Repubblica che una classe dirigente deve guidare la società, “…il cui scopo è preservare la popolazione” e inoltre disse: “Ci sono molte altre cose che si dovranno prendere in considerazione, come ad esempio gli effetti di guerre, malattie e agenti simili, allo scopo, per quanto è possibile, di evitare che lo Stato diventi troppo grande o troppo piccolo“. Come rivelato da The Age, il microbiologo australiano premio Nobel Sir Macfarlane Burnet esortò segretamente il governo australiano, nel 1947, a sviluppare armi biologiche da utilizzare contro i “Paesi sovrappopolati del Sud-Est asiatico”. In un incontro del 1947 con il Comitato per lo sviluppo delle nuove armi ed attrezzature, il gruppo raccomandò che “le possibilità di un attacco alle scorte alimentari dell’Asia del Sud-Est e dell’Indonesia utilizzando agenti da guerra biologica, dovrebbero essere considerate dal piccolo gruppo di studio“.
Tali informazioni forniscono una prospettiva interessante sulla recente inaudita epidemia di ebola. È un fenomeno naturale? Forse tale ceppo di ebola è sfuggito accidentalmente da un laboratorio di armi biologiche? Oppure è stato deliberatamente diffuso?
Traduzione di Alessandro Lattanzio – SitoAurora
fonte: http://aurorasito.wordpress.com/2014/10/21/il-piano-segreto-del-sud-africa-per-creare-larma-ebola/
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