Festa Pd: ovazioni e applausi. Matteo Renzi conquista Genova
Il sindaco di Firenze accolto con grande calore. Lui parla di disoccupazione, della Bossi-Fini. Poi l'annuncio: "La segreteria del Pd? Ci sto facendo un pensierino”
di Wanda Marra | 1 settembre 2013
Se c’è una cosa che il “giovane Matteo” sa fare è parlare, comunicare, interagire. E allora, ecco che concede un – mezzo – annuncio. “La segreteria del Pd? Ci sto facendo un pensierino”. “Pensierino” confermato da quel che dice dopo: “Non credo che il governo cadrà”. E se è così, lui non ha altra scelta. Insomma, è quasi la prima uscita da candidato segretario in pectore. E rispetto a un anno fa, all’ annuncio che avrebbe fatto le primarie con Bersani, stavolta Renzi sembra davvero determinato a prendersi tutto quello che c’è. Senza neanche le esitazioni viste allora. L’occasione è tale per cui sfodera un vocabolario “di sinistra”: parla di disoccupazione, di Bossi-Fini, di banche che vanno arginate. Parla di scuola, di fisco che non può essere tiranno. Se la prende con i tecnici di professione. Messaggi semplici, parole d’ordine.
E’ netto su Berlusconi, che adesso è “un condannato in via definitiva”. Ma dice anche: “Passiamo oltre, non possiamo continuare a discutere di lui”. La gente lo applaude, convinta. Basta guardare lui e guardare la platea per capire che è antropologicamente diverso dal popolo al quale sta parlando, che aspira a rappresentare. Eppure questa platea sembra pronta ad affidarsi a lui. “Con Renzi vinciamo le elezioni”, ha ribadito D’Alema solo qualche giorno fa. Una capitolazione, un’ammissione. La stessa capitolazione della platea di Genova: l’ ex giovane Matteo sembra l’ultima speranza. O l’ultima spiaggia per smettere di perdere. Dopo, fa il giro degli stand. Molto entusiasmo e qualche battuta un po’ sfottente a mezza bocca. Comunque, rimane un oggetto estraneo. Quando arriva nel ristorante Mare e Monti (lo stesso dove ha cenato Letta l’altra sera) il megafono annuncia “Matteo Renzi, sindaco di Firenze”. E poi: “Il grande Enrico Mentana”. Sdoganato anche lui.
fonte http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/09/01/festa-pd-ovazioni-e-appalusi-matteo-renzi-conquista-genova/698271/
fonte http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/09/01/festa-pd-ovazioni-e-appalusi-matteo-renzi-conquista-genova/698271/
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