Gli anni settanta
Gli anni settanta cominciano male per Reed che, reduce dalla rottura con i Velvet Underground, pubblica un LP d'esordio deludente quale Lou Reed. Ma David Bowie, che in quel momento è sotto la RCA, decide di aiutare uno dei suoi più grandi ispiratori producendogli il secondo album, Transformer. Transformer vende molto bene e contiene alcune canzoni destinate a divenire dei classici di Reed, come Walk on the Wild Side (divenuta in Italia I giardini di Kensington e portata al successo da Patty Pravo), Satellite Of Love, Perfect Day (ripresa nel film di culto Trainspotting) e Vicious.Per il suo terzo lavoro, Reed sente di dover far qualcosa più vicino al suo stile che molto aveva perso in fatto di spontaneità nell'LP prodotto da Bowie. Proprio mentre si sta separando da sua moglie, pubblica un concept album che analizza il fallimento di un matrimonio: Berlin. Per la produzione viene assunto Bob Ezrin, che diventerà famoso per la produzione di The Wall dei Pink Floyd. Il disco all'inizio viene pensato come un film per le orecchie, un doppio. Ma la RCA non è disposta ad accettarlo così com'è e le canzoni vengono tagliate perdendo anche molta forza originaria. Berlin è comunque divenuto negli anni uno dei dischi più apprezzati della discografia reediana e, nonostante la complessità dell'opera, venne apprezzato dalla critica anche all'epoca, ricevendo ad esempio il Premio Edison.Per poter controbilanciare le scarse vendite di Berlin, Reed è obbligato a pubblicare tre lavori potenzialmente commerciali al livello di Transformer. Così, sul finire della prima metà degli anni settanta vengono pubblicati Rock N Roll Animal, Sally Can't Dance e Lou Reed Live. Proprio in questo periodo Reed è sull'orlo dell'esaurimento nervoso sia per il coinvolgimento emotivo che gli causa suonare la sua musica, sia per le grandi quantità di droga, soprattutto metedrina, che consuma. Queste nevrosi si ripercuotono pesantemente sulla sua cosiddetta "opera di rottura", ovvero Metal Machine Music, contenente più di un'ora di feedback, un doppio album a volte nemmeno conteggiato nelle sue discografie. Nel febbraio 1975 Lou Reed intraprende una disastrosa "tournée" italiana, sospesa dopo gravi disordini con la Polizia a Milano e Roma. Solo al Palasport di Torino il 12/02/1975 si svolge un regolare concerto, con Doug Yule (ex Velvet Underground dal 1968 al 1973) al basso e voce. Dopo il disco seguente di semplice rock and roll (anche se con continui riferimenti alla propria omosessualità), ovvero Coney Island Baby, Reed lascia la RCA per la Arista.Per essa pubblica il trascurabile Rock 'n' Roll Heart. Siamo arrivati al 1978, gli spettacoli di Reed sono pieni di violenza, più verbale che fisica, e vengono pubblicati album intensissimi come Street Hassle che vede la straordinaria partecipazione di Bruce Springsteen e Live: Take No Prisoners, un concerto nel quale Reed stravolge i testi delle sue canzoni e li rende ancora più aspri e punk. A chiudere il decennio, LP più sperimentali ma forse meno riusciti come The Bells che vede la collaborazione di Nils Lofgren e di Don Cherry e Growing Up in Public.
Gli anni ottanta
All'inizio degli anni ottanta Lou Reed si trasferisce con la sua seconda moglie Sylvia Morales in una villa in campagna. Un giorno invita a casa sua Robert Quine, chitarrista di culto dell'era punk che lavorerà in seguito anche con Tom Waits. Quine è un estimatore di Lou Reed e tra i due l'idillio è immediato. Cominciano a lavorare per The Blue Mask quell'estate e quando l'LP esce le recensioni sono entusiastiche. C'è chi paragona il disco alla fusione tra gli album Plastic Ono Band e Double Fantasy di John Lennon. Memorabile l'assolo di Quine in Waves of Fear, che assale l'ascoltatore nello stile velvettiano, con rimandi anche allo sgradevole sound di Metal Machine Music.
Questo quest'album però Reed vede sempre con più ostilità la presenza del chitarrista nel gruppo che nelle recensioni riceve più attenzioni di lui. Già il successivo Legendary Hearts ne risente. Il missaggio di quest'ultimo infatti è controllato da Reed, che toglie volume a Quine, rendendo appena distinguibile il suono della sua chitarra. Dopo Legendary Hearts Quine viene allontanato dal gruppo e Reed incide New Sensations, che ha un discreto successo di vendite. Quine viene momentaneamente reintegrato per il New Sensation Tour per poi essere successivamente riallontanato.
Da questo tour viene estratto l'album dal vivo Live in Italy, registrato tra Verona e Roma, nel quale gli scambi chitarristici tra Quine e Reed la fanno da padrone, sostenuti da una ritmica essenziale e precisa. Appena cacciato Quine, Reed incide quello che unanimemente viene considerato il disco più scarso della sua produzione: Mistrial. A questo segue una pausa. A porre fine a questa pausa è la morte di Andy Warhol. Lou si getta a fondo nella scrittura per esorcizzare la tristezza di questa perdita e produce un LP memorabile, un affresco della sua città, nel quale musica e parole si incastrano alla perfezione e le liriche sono molto poetiche senza rinunciare per questo alla spontaneità di strada. Si tratta di New York. Al funerale di Warhol, Lou rincontra il co-fondatore dei Velvet Underground e polistrumentista gallese John Cale e i due cominciano ad elaborare un'opera musicale in memoria di Andy, soprattutto per contrastare la popolarità che i suoi diari stanno avendo e che a parer loro e di quelli che lo conoscevano, non ripropongono assolutamente un ritratto realistico dell'artista. L'opera prende la forma di un semplice disco, intenso e denso di canzoni, con testi molto forti e poetici, Songs for Drella ed esce nel 1990.
Gli anni novanta
All'inizio degli anni novanta Reed perde due carissimi amici, Doc Pomus e una certa Rita, facente parte dell'entourage warholiano e conosciuta come The Mayor o appunto come Rotten Rita (vero nome Kenneth Rapp). Affrontando la perdita di due amici nel modo a lui più confacente, il rock, pubblica Magic and Loss, il terzo tassello della cosiddetta trilogia del dolore (o a livello musicale della rinascita) iniziata con New York. Dopo una riunione con i Velvet Underground, un tour mondiale con il relativo live e il divorzio dalla sua seconda moglie, Reed intraprende una relazione sentimentale con la polistrumentista d'avanguardia Laurie Anderson e le dedica un album più o meno a metà degli anni novanta, ovvero Set the Twilight Reeling. Di questo periodo è anche un lavoro semi-unplugged di Reed, Perfect Night: Live in London.
Gli anni duemila
The Raven è un album doppio di Reed, uscito nel 2003 che rivisita in chiave rock non solo i racconti, opera di Edgar Allan Poe, ma in generale la vita del poeta e le altre sue opere. I musicisti scelti sono di prim'ordine, e gli ospiti illustrissimi, quali Ornette Coleman, David Bowie, Willem Dafoe. Successiva a questo LP è stata la pubblicazione di un live atipico, Animal Serenade che riprende tante vecchie canzoni dei Velvet sotto una chiave moderna e a tratti quasi allucinante, come l'assolo della violoncellista Scarpantoni nel classico Venus In Furs, paragonabile solo ad alcuni assoli di Quine o di Sterling Morrison.
Al di là della sua attività di musicista, Lou Reed ha effettuato due incursioni nel mondo del cinema: ha infatti omaggiato il regista cinematografico Wim Wenders, da sempre suo fan, interpretando se stesso in due significative parti nei film del regista tedesco Così lontano, così vicino del 1993 e Palermo Shooting del 2008.
Nell'aprile 2008 si è sposato con una cerimonia privata a Boulder in Colorado con la compagna Laurie Anderson. Nello stesso anno, Reed è stato inserito al 62º posto nella lista dei 100 migliori cantanti secondo Rolling Stone, e le sue migliori "tracce vocali" sono Satellite of Love, I'm Waiting for the Man e Venus in Furs.
Nell'aprile 2008 si è sposato con una cerimonia privata a Boulder in Colorado con la compagna Laurie Anderson. Nello stesso anno, Reed è stato inserito al 62º posto nella lista dei 100 migliori cantanti secondo Rolling Stone, e le sue migliori "tracce vocali" sono Satellite of Love, I'm Waiting for the Man e Venus in Furs.
Il 31 ottobre 2011 viene pubblicato Lulu, album nato dalla collaborazione fra Reed e i Metallica. Il cantautore e il gruppo, che avevano già suonato insieme nell'ottobre 2009 in occasione del venticinquesimo anniversario della Rock and Roll Hall of Fame, hanno dichiarato d'aver concluso le registrazioni nell'agosto 2011 in sole 2 settimane. Dopo il lancio dell'album, Lou e i Metallica parteciparono a numerose trasmissioni televisive, suonando live alcuni dei nuovi brani del nuovo album e rilasciando interviste sul perché della collaborazione e della scelta del tema dell'album. Lou Reed è stato anche chiamato come ospite al trentesimo anniversario del gruppo thrash metal per eseguire live una canzone dall'album Lulu, il brano Iced Honey.
1º luglio 2013, stando a quanto riferito dal New York Post, Lou Reed è stato ricoverato d'urgenza in un ospedale di Long Island, a New York, il Southampton Hospital, per una acuta forma di disidratazione. Nel maggio precedente, Reed si era sottoposto ad un trapianto di fegato.
Il 27 ottobre 2013 è stata annunciata la notizia della sua morte, all'età di 71 anni.
Nessun commento:
Posta un commento
5 STELLE