L’Unione Europea chiede la “competenza”, l’autorità legale per “regolare” stampa e media di informazione di qualsiasi tipo, compreso internet. Tutto questo tramite un’apposita relazione pubblicata da un gruppo “d’alto livello” (G.A.L.) dove vi é un discusso appoggio alle teorie del giurista americano Cass Sunstein. D’ora in poi lo chiamerò Cazzustain.
Cazzustain si dice preoccupato del crescente uso di internet e del decrescente uso dei giornali tradizionali, con un impatto senza dubbio dannoso per la democrazia.
La gente leggerebbe e sentirebbe quello che vuole e questo, sempre secondo Cazzustain, potrebbe rappresentare un serio pericolo.
Ma ci rendiamo conto? Leggere e sentire quello che si vuole… rappresenterebbe un pericolo?
E cosa vorrebbero fare per evitare questo “pericolo”?
Punterebbero alla regolamentazione degli intermediari digitali come i motori di ricerca e i social network. Intermediari che dovranno essere costantemente monitorati. Siti web che riproducono articoli o aggregatori di notizie potrebbero subire delle restrizioni. Motivazione: la promozione di contenuti “equilibrati” (per loro). Tutto a scapito dell’informazione alternativa.
Cazzo, non potrò più dire cazzo. Oh cazzo. Perdonatemi… uno degli ultimi momenti di gloria…
La relazione prevede sovvenzioni, oltre che il coordinamento, di un giornalismo “responsabile”. Ancora con questa fottuta parola… Il centro sinistra ha talmente parlato tanto di responsabilità che adesso, quando sento o leggo anche solo la “r” mi incazzo. Tipo… ieri sera ero a cena, stavo per andarmene e qualcuno ha osato dirmi “rimani”. Stavano per convincermi fin quando mi hanno presentato il dolce chiedendomi se avevo “fiducia”…A quel punto me ne son dovuto andare…
Ma andiamo avanti. Saranno create delle vere e proprie agenzie di stampa europee governative e si adopereranno per la formazione di nuovi quadri di giornalisti professionisti per operare nel giornalismo investigativo…
Giornalisti investigatori? Roba che se ti fanno un’intervista ti puntano una lampada in faccia e ti chiedono che cazzo hai fatto 2 giorni prima alle 7.23 di sera e perché avevi le mani sporche di nutella? Arriveremo a questo?
Per non parlare dell’indottrinamento sull’alfabetizzazione mediatica da insegnare a partire dal liceo. Poveri ragazzi… facciamo che lo studente si chiama Andrea. La Professoressa: “Andrea, hai visitato www.politicallycorrect.it vero? Rispondimi. Lo sai che non si fa. Quella non è la verità Andrea. Ritorna a posto e ripeti dentro di te 20 volte che non lo farai più!” Ah, questo potrebbe accadere qualora questo blog si spostasse su un internet alternativo! Prendetelo come uno spunto. Magari qualche hackerino ci sta già lavorando!
Medicina alternativa? No no no no no. Non potremo più saperne nulla. Così come le versioni dei leader di popoli colpiti militarmente dai potenti, vedi Usa contro…quasi tutti, lecca culo a parte. Ogni riferimento é puramente…casuale.
Insomma, si era partiti nel 2011 con una relazione diversa, volta alla pluralità dell’informazione e alla riconquista della libertà di stampa per paesi come la Bulgaria, Francia, Italia, Ungheria e Romania. Si, avete letto bene, Italia. Eravamo tra quei poveretti. Ma ci siam ripresi bene con la rete, dai…
E ora? Ora ragazzi so cazzi. O ci diamo tutti una svegliata e approfittiamo del fatto che queste sono ancora delle proposte che dovranno trovare (e la troveranno) l’approvazione della Commissione Europea, oppure la passività che ci ha visti tristi protagonisti degli ultimi 20 anni ci porterà nel baratro più totale.
Approfittiamone ora. Ora che possiamo ancora comunicare. Ora che possiamo impedire che vengano fatte le scelte sbagliate a partire dal nostro Paese. Perché se aspettiamo tutto prima o poi potrebbe essere perduto e non lo rivedremo più. Si James, anche il porno (ho risposto a un amico).
Questa Europa mi fa paura. Ma la paura ti fa cagare sotto giusto il tempo di riordinare le idee per metterti subito a lavoro. Andiamo avanti per la nostra strada, facciamo sto cazzo di referendum se rimanere nell’Euro oppure no. Guarda caso in Germania lavorano di meno e guadagnano sempre di più…
Riprendiamoci la sovranità che ci appartiene per tornare ad essere padroni, insieme, del nostro destino.
Hacker di tutto il mondo, unitevi.
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