spirito critico

PENSATOIO DI IDEE

lunedì 30 dicembre 2013

MATTEO RENZI PRENDE LE DISTANZE DAL GOVERNO, PAROLE DURE ANCHE NEI CONFRONTI DI ALFANO.

Renzi: “Nulla in comune con Letta e Alfano. Ora da chiacchiere a cose scritte”

Il segretario del Pd sostiene gli attacchi di Faraone: "Era solo uno sfogo. Ma lui ha detto quello che pensa il 99% degli italiani". Rimpasto? "Quella parola mi fa senso. Io ho il problema opposto perché Delrio ogni tanto mi dice che vorrebbe lasciare: non ho interesse a mettere perdine e scambiare caselle: chiedo solo che si cambino stile e velocità nel governo"






La strada è segnata. Le dichiarazioni di Faraone e degli altri sono state solo l’inizio. Matteo Renzi mette il carico e mette nel mirino il governo. In particolare il presidente del Consiglio Enrico Letta e il suo vice Angelino Alfano“Io sono totalmente diverso da loro, per tanti motivi” dice in un colloquio con La Stampa. “Le cose bisogna raccontarle per come stanno – spiega – Lui, Enrico, è stato portato al governo anni fa da D’Alema, che io ho combattuto e combatto in modo trasparente; e Angelino Alfano al governo ce l’ha messo Berlusconi, quando io non ero ancora nemmeno sindaco di Firenze”. “Io sono totalmente diverso, per tanti motivi” in primis perché “ho ricevuto un mandato popolare, tre milioni di persone che mi hanno votato perché hanno condiviso quel che ho promesso che avrei poi fatto”. Per questo “non si può perder tempo, con l’anno nuovo si passa dalle chiacchiere alle cose scritte”: lavoro e riforme i “due temi capitali”. Ma quanto al governo “bisogna tener fede a quanto detto: se Letta fa, va avanti. Certo, se si fanno marchette e si passa dalle larghe intese all’assalto alla diligenza, non va bene”. 
L’idea è di continuare a sostenere il governo a condizione che faccia quel che deve. Però “potevano risparmiarsi e risparmiarci tante cose. E la faccenda della nomina da parte di Alfano di diciassette nuovi prefetti è soltanto la ciliegina sulla torta”. Di “rimpasto” il sindaco di Firenze non vuole sentir parlare, “quella parola, intendo rimpasto, non l’ho mai pronunciata e mai la pronuncerò”. Tanto più, aggiunge, che “io fatico a tenere Delrio al governo, perché ogni tanto mi dice che vorrebbe lasciare: è quello il mio problema”, “non ho alcun interesse a mettere pedine e scambiare caselle: chiedo solo che si cambino stile e velocità nel governo”. Quello di Faraone, spiega, è stato uno “sfogo di pancia”. “Non è una dichiarazione di guerra – continua – perché le dichiarazioni di guerra le faccio io, mettendoci la faccia. Però Faraone ha detto quel che pensa il 99% degli italiani. E nel merito è difficile dargli torto… Un po’ di tempo fa Enrico mi ha spiegato che i provvedimenti che il governo avrebbe varato a fine anno erano frutto di un lungo lavoro preparatorio, che ne aveva parlato con Epifani e i partner di maggioranza … Mi chiese, insomma, di non ostacolarli: e io non ho disturbato. Ma potevano risparmiarsi e risparmiarci tante cose”.
 Sulla legge elettorale prepara una nuova offensiva, anche nei confronti di Grillo e Berlusconi: “Vediamo cosa risponderanno gli uni e gli altri ma io con loro ci parlo e ci parlerò”. Il voto subito? “Sapesse quanti mi dicono ‘Matteo bisogna andare subito al voto’ e io rispondo calma ragazzi,calmaBisogna tener fede a quando detto: se Letta fa, va avanti. E continuo ostinatamente a credere che sia possibile. Certo, se si fanno marchette e si passa dalle larghe intese all’assalto alla diligenza, non va bene. E per fortuna che stavolta non l’ho detto io: visto che il primo critico, in questa occasione, è stato il capo dello Stato. E certo non si può accusare il presidente di essere un nemico del governo Letta”. 

http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/12/29/renzi-nulla-in-comune-con-letta-e-alfano-passare-da-chiacchiere-a-cose-scritte/827098/

1 commento:

  1. Non credo mai che ci sarà mai una soluzione al mio problema relazionale con il mio amante. il mio amante chiamato Randy West mi ha buttato fuori da casa sua e ha portato un'altra signora che ora sente l'unico migliore per lui. fino a quando un giorno ricevo una telefonata da un amico della città che il mio uomo esce per un appuntamento con un'altra donna in città, le ho detto che anch'io sono sorpresa, perché da quando Randy West mi ha lasciato a sentire non penso e non chiamano me. così dopo alcuni giorni la mia amica chiamata Alice mi ha chiamato e mi ha detto che ha trovato un uomo molto potente, ed è un grande erborista africano, davvero tutti sappiamo che gli africani sono benedetti con così tanti poteri a base di erbe che usano per aiutare molte persone, così mi ha detto che il nome dell'uomo è Dr Wealthy che inoltrerà il suo indirizzo e-mail per contattarmi, così davvero mi ha mandato l'indirizzo email di Wealthy e l'ho contattato quel giorno fedele . mi ha spedito dopo un po 'che il mio uomo tornerà da me se solo credo nel suo lavoro, così dopo 48 ore ricevo una telefonata da Randy West, e ha iniziato a chiedere l'elemosina che avrei dovuto perdonarlo contro tutto ciò che aveva fatto per io ... mi ha implorato di spezzarmi il cuore e lasciare che l'altra donna avesse un cuore nuovo. mi promette di non lasciarmi mai andare. ora io e Randy West stiamo pianificando di sposarci il prima possibile. siamo portati indietro con il grande incantesimo d'amore potente e accecato dall'incantesimo Dottor Wealthy, siamo felici e contenti. contatta Dr Wealthy su questo indirizzo di posta elettronica wealthylovespell@gmail.com puoi anche contattarlo tramite whatsapp su +2348105150446 per la soluzione a qualsiasi tipo di problema tu abbia.

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