spirito critico

PENSATOIO DI IDEE

venerdì 27 dicembre 2013

UN PROGETTO PER UNA NUOVA POLITICA ENERGETICA EUROPEA

Energia rinnovabile in Europa: Zanonato, batti un colpo



Le tre linee di fondo della politica energetica europea, migliorare la competitività dell’economia, aumentare la sicurezza degli approvvigionamenti e accrescere la sostenibilità, non trovano ancora una convergenza. Anzi, sembrano confliggere. Questo quanto emerso dai dibattiti cui ho partecipato durante il Forum per l’Energia dell’Est europeo organizzato a Danzica, in Polonia.
La Polonia guida quella parte dell’Eurozona che rimane scettica rispetto agli obiettivi “20/20/20” decisi dalla commissione Ue. Una coalizione di paesi che incontra un tacito sostegno da parte del nostro Governo, alleato ai governi dell’Est Europa nel privilegiare il ricorso al gas e, quindi, nel ritenere non strategica e solo integrativa la prospettiva di crescita di un sistema decentrato ad energie rinnovabili.
Il cavallo di battaglia di questa alleanza sta nella necessità – a suo dire – di abbassare i prezzidell’energia in Europa aumentando l’offerta di carbone, nucleare (sempre all’erta) e gas russo, istituendo un “enorme transatlantico di libero scambio” per evitare che gli Stati Uniti attraggano nuovi investimenti, a partire dall’industria ad alto consumo energetico. Secondo l’auspicio di questo scenario, diventerebbe decisiva la collocazione di centrali nucleari all’Est e lo sviluppo delle infrastrutture di trasmissione transnazionali basate sulla produzione di grandi impianti e il potenziamento dei gasdotti. La produzione eolica e solare risulterebbe pertanto solamente integrativa e da prendere in considerazione per il suo progressivo affermarsi in Germania e nel Nord Europa. Il vero ruolo d’innovazione sarebbe affidato al gas da scisto (shale gas) estratto nei Carpazi nonostante il dissenso della Ue, ai fini di svincolare gli ex satelliti sovietici dall’egemonia putiniana.
Date queste premesse, gran parte della discussione al Forum è stata di natura geopolitica e ci ha riportato ai conflitti europei dell’inizio Novecento, con la rivendicazione dei paesi balcanici di avere un’autonomia da Russia e Germania. Il Sud Europa svanisce e ci si ritrova in un contesto tutto determinato dal vecchio paradigma energetico. C’è da capire perché mai l’Italia dovrebbe dar corda ad una simile prospettiva.
Qui ho capito l’importanza straordinaria per il futuro dell’Europa di un diverso approccio energetico, fondato sulla rinnovabilità, il decentramento, il risparmio, l’economia regionale e territoriale. Un metodo capace di cogliere come la questione del riscaldamento globale e l’impatto delle risorse petrolifere mondiali sull’ambiente facciano prevedere un futuro diverso in cui la politica dovrà ridisegnare consumi, produzione, indirizzi economici e industriali, evitando atteggiamenti protezionistici. 
Nonostante il nocciolo del problema polacco sia la dipendenza dal carbone, tra gli intervenuti ha preso piede una posizione imprevista: la riduzione delle emissioni sarebbe compatibile con una maggiore competitività e la graduale transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio e l’ammodernamento delle infrastrutture si ripercuoterebbero positivamente su tutti i settori.  Mi ha sorpreso come anche in un paese dichiaratamente scettico rispetto al superamento delle fonti fossili, ci si renda conto che efficienza, fonti energetiche rinnovabili e a bassa emissione facciano guardare al futuro con maggiore ottimismo.
Si direbbe che sulle fonti di energia rinnovabili si stia aprendo una nuova linea di divisione in Europa – a ranghi non compatti nemmeno nei paesi dell’Est – e che la mancanza di un dibattito politico in Italia la ponga ai margini di una partita decisiva. È stato proprio Stephen Tindale, esperto del Centre for European Reform (Regno Unito), a sottolineare come risparmio, rinnovabili e clima agiscano per una profonda integrazione tra i paesi europei, dato che ci sono molti più vantaggi in un’economia a basse emissioni di carbonio, dall’aumento degli investimenti al rilancio dell’economia. “L’Europa – ha affermato – non deve guardare indietro, puntando sulla divisione “so-far” dei 27 Paesi in base a diversi tipi di energia prevalente. Gli ha fatto eco Wolfram Sparber,sostenendo che la massimizzazione della produzione da
Fer e il soddisfacimento delle aspettative degli operatori in relazione alle fonti variabili di generazione può procedere a molti livelli (tecnici, organizzativi e informatici), producendo da subito l’integrazione delle energie rinnovabili nei sistemi energetici nazionali.
In conclusione, mi è parso bizzarro incontrare nel Paese sotto il profilo energetico più conservatore d’Europa aperture e riflessioni che avrebbero scioccato il nostro ministro Zanonato.

1 commento:

  1. Non credo mai che ci sarà mai una soluzione al mio problema relazionale con il mio amante. il mio amante chiamato Randy West mi ha buttato fuori da casa sua e ha portato un'altra signora che ora sente l'unico migliore per lui. fino a quando un giorno ricevo una telefonata da un amico della città che il mio uomo esce per un appuntamento con un'altra donna in città, le ho detto che anch'io sono sorpresa, perché da quando Randy West mi ha lasciato a sentire non penso e non chiamano me. così dopo alcuni giorni la mia amica chiamata Alice mi ha chiamato e mi ha detto che ha trovato un uomo molto potente, ed è un grande erborista africano, davvero tutti sappiamo che gli africani sono benedetti con così tanti poteri a base di erbe che usano per aiutare molte persone, così mi ha detto che il nome dell'uomo è Dr Wealthy che inoltrerà il suo indirizzo e-mail per contattarmi, così davvero mi ha mandato l'indirizzo email di Wealthy e l'ho contattato quel giorno fedele . mi ha spedito dopo un po 'che il mio uomo tornerà da me se solo credo nel suo lavoro, così dopo 48 ore ricevo una telefonata da Randy West, e ha iniziato a chiedere l'elemosina che avrei dovuto perdonarlo contro tutto ciò che aveva fatto per io ... mi ha implorato di spezzarmi il cuore e lasciare che l'altra donna avesse un cuore nuovo. mi promette di non lasciarmi mai andare. ora io e Randy West stiamo pianificando di sposarci il prima possibile. siamo portati indietro con il grande incantesimo d'amore potente e accecato dall'incantesimo Dottor Wealthy, siamo felici e contenti. contatta Dr Wealthy su questo indirizzo di posta elettronica wealthylovespell@gmail.com puoi anche contattarlo tramite whatsapp su +2348105150446 per la soluzione a qualsiasi tipo di problema tu abbia.

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